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3 app industriali che vorrei realizzare nel 2016
Il 2015 è stato l’anno dello studio e della teoria. Al 2016 il compito di realizzare quanto immaginato e progettato. Sul blog di Automation World, Luigi De Bernardini condivide i suoi propositi per il 2016: 3 nuove app industriali da realizzare per i team Autoware.
Gennaio è tipicamente mese di riflessioni e propositi. Un anno nuovo ci attende per cercare di migliorare quanto fatto nell’anno precedente e mirare a nuovi obiettivi. Se questo è vero dal punto di vista personale, lo è altrettanto dal punto di vista lavorativo per realizzare nuovi progetti, sperimentare nuove soluzioni e nuovi business e cercare di realizzare qualche “sogno”. Anch’io quindi ad inizio anno non mi sono sottratto a questo esercizio ed ho cercato di fare qualche buon proposito per il 2016. Tra tutti uno riguarda alcune applicazioni che mi piacerebbe contribuire a realizzare.
Da alcuni anni sentiamo parlare di trend evolutivi tecnologi e di mercato che promettono di cambiare il mondo manifatturiero in maniera sostanziale e rapida, a volte stravolgendo gli scenari cui siamo abituati. Io stesso in alcuni post dello scorso anno mi sono soffermato a scrivere di come alcune nuove tecnologie ci si attende portino nuove opportunità ed efficienza alle aziende produttive. Bene vorrei che il 2016 fosse l’anno in cui passare, o almeno iniziare a farlo, dalla discussione alla pratica e verificare sul campo se ciò di cui parliamo e teorizziamo è effettivamente applicabile e così efficace come ci attendiamo. Tra i miei propositi c’è quindi quello di realizzare tre applicazioni che permettano di trasformare in realtà altrettanti “trend”.
Wear your info – il 2015 è stato l’anno della consacrazione dei dispositivi indossabili. Tutti i grandi player tecnologici sono entrati nel mercato, seguendo a volte la strada tracciata da aziende meno note ma più agili ed innovative che li hanno battuti sul tempo. Si sa però, e lo si è visto molte volte, che non sempre la soluzione migliore si impone sul mercato. La maggior parte delle volte è quella che riesce a diventare uno standard, quasi indipendentemente dalla sua effettiva qualità. Per questo l’entrata nel mondo dei dispositivi indossabile di Apple, ha contribuito a dare solidità e consistenza al settore, che è ormai maturo per affrontare senza ulteriori indugi il mondo industriale. Vorrei quindi realizzare un’applicazione in cui le informazioni importanti possano seguire gli operatori ed essere costantemente a portata di mano, consultabili con un solo movimento del polso. In cui l’attenzione dell’utente sia richiamata in modo discreto ma efficace da una vibrazione, solo quando è effettivamente necessario e fornendo in maniera chiara ed immediata le informazioni sul motivo della notifica. In cui uno sguardo veloce possa consentire di aggiornarsi sulla situazione in qualsiasi luogo, senza interrompere quello che si sta facendo ed in cui un tocco lieve possa consentire di interagire con il sistema, o almeno di dichiarare che si è presa conoscenza di quello che sta accadendo.
L’articolo completo è disponibile sul sito di Automation World
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