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La grande sfida della convergenza dell’IT/OT
La convergenza IT (Information Technology) e OT (Operational Technology) è uno dei mantra dello Smart Manufacturing. Questa convergenza ha molte facce differenti, con diverse implicazioni organizzative e tecniche. OT si riferisce tipicamente alle tecnologie di controllo e automazione a supporto delle operations, che storicamente venivano intenzionalmente separate dall’IT. Originariamente questa separazione era generata dalle differenti tecnologie coinvolte e differenti competenze richieste. Prima il sistema IT era proprietario, richiesto internamente dai programmatori, solitamente usato per calcoli finanziari, libro paga, o gestione delle transazioni commerciali. Al contrario, OT era preconfigurato, sistemi vendor proprietari progettati per funzionare solo su specifiche attrezzature per fornitori. Questa differenza tecnica è diventata progressivamente una separazione organizzativa.
Le cose stanno cambiando da un punto di vista tecnico, questo dovuto all’uso più intenso delle tipiche tecnologie IT a livello operations. Ci sono una serie di semplici esempi: l’utilizzo della tecnologia Microsoft con il continuo aumento dell’adozione dei database SQL per collegare e analizzare i dati di produzione e di processo; la rapida diffusione delle interfacce user web based, l’aumentata popolarità delle soluzioni mobile per accedere a dati e svolgimento incarichi che richiedono reti WI-FI nelle fabbriche.
Ciò nonostante, c’è ancora una forte resistenza al cambiamento a livello organizzativo. La maggior parte dei clienti con i quali parlo hanno ancora 2 dipartimenti di Operations e di IT fortemente separati:. Hanno persone diverse, goal e policy differenti, e una diversa gestione dei progetti.
Non solo lavorano in modo completamente separato, ma qualche volta sembrano confliggere, come se lavorassero per primeggiare e prendere il controllo della “Terra di mezzo” (o per evitare di farlo). E la cosa peggiore è che non sembrano fidarsi l’uno dell’altro.
Questa è una situazione che deve essere risolta urgentemente. Continuando a lavorare separatemente non solo si rallenta l’adozione di molte soluzioni basate su tecnologie che sono fuori dalla zona di comfort dal personale Operations o Ingegneria, ma espongono le aziende al rischio di avere completamente fuori controllo i sistemi di gestione senza nessuna policy e potenzialmente impattare drasticamente sulla produzione in caso di guasto o di problemi di sicurezza.
Per riuscire a farlo ci sono delle sfide strategiche e organizzative che devono essere affrontate. Prima di tutto, le strategie dei dipartimenti IT e dei dipartimenti OT devono essere allineate. Devono essere unificate le responsabilità o, al limite, l’IT manager e l’Operation manager (CIO e COO) hanno bisogno di avere parti comuni e goal e obiettivi sovrapposti in modo da obbligarli a lavorare collaborando tra loro. Una task force congiunta, se non un dipartimento specifico, con attività di governance e responsabilità in comune deve lavorare per eseguire progetti, armonizzare i sistemi e i processi duplicati o sovrapposti e promuovere lo sviluppo delle abilità interdisciplinari che ora mancano nella maggior parte delle aziende.
Questo non è un processo breve, né è sufficiente la sola realizzazione di un nuovo organigramma (che in ogni caso deve essere fatto). È un cambiamento culturale che richiede tempo, sforzo e una pianificazione progressiva. Una delle prime cose da fare (dopo aver messo in atto l’organizzazione) è semplicemente identificare dei progetti pilota che possano offrire valori tangibili e diventare un riferimento a basso rischio per l’azienda, senza pericolo di rotture per la produzione e con un basso rischio di fallimento.
Questi progetti non dovrebbero dare solo una buona opportunità di formare risorse e progressivamente sviluppare specifici mix di competenze IT/OT nei membri del team, ma anche consentire di formare manager che condividano gli obiettivi e che sviluppino nuovi modelli condivisi di governance e che supportino continuamente le iniziative. La difficoltà nello sviluppare una governance efficace per I progetti IT/OT non dovrebbe essere sottovalutata. L’IT ha tipicamente modelli più forti delle operations per gestire i progetti che non possono essere presi e applicati così come sono. La cooperazione tra IT e OT deve essere estesa per adattarla a questi modelli in modo da renderli efficaci per le operations, tenendo presente l’impatto differente che il progetto ha e la differente cultura degli stakeholders coinvolti.
Di sicuro non è un viaggio breve e proprio per questa ragione è un viaggio che deve essere iniziato il prima possibile.
Essere smart nel manufacturing non è un’opzione e non è un nuovo bisogno per le aziende. Ma adattarsi velocemente all’essere smart in un ambiente in rapida evoluzione, non ammettere ritardi nell’adozione di soluzioni teconologiche permette di gestire meglio le operations e la produzione. Per questa ragione è un obbligo risolvere efficacemente la convergenza IT\OT.
Luigi De Bernardini
Automazione Industriale
Aprile 2017